La prima certezza ad oggi riguarda lo scambio tra Armero e Constant. Adriano Galliani pochi minuti fa, a margine della conferenza stampa di presentazione di Michael Essien, ha ammesso che “Milan, Napoli e Armero sono d’accordo”, ma c’è da fare i conti con il no del calciatore francese naturalizzato guineano. L’ad rossonero così ha fatto notare che “non possiamo prendere nessuno se non cediamo un altro”.
E proprio per quanto riguarda gli uomini in uscita nelle ultime ore si è fatto riferimento al Napoli. Al club partenopeo domenica la dirigenza rossonera avrebbe proposto Philippe Mexes in cambio di, appunto, Pablo Armero. Anche in questo caso però la trattativa non avrebbe avuto buon esito; anzi, si sarebbe arenata sin da subito.
Ad ostacolare il passaggio del difensore francese alla corte di Rafa Benitez è l’ingaggio del calciatore (si aggira intorno ai 4 milioni di euro a stagione), alto al punto da ritenere ormai improbabile che il Milan riesca a cederlo in questa sessione di mercato. Anche se resta sempre in piedi l’ipotesi Monaco, meta preferita dal calciatore, mentre la destinazione turca, cioè il Trabzonspor, sembra ormai essere tramontata, così come quella della Fiorentina, di cui nei giorni scorsi si era parlato.
Alla fine però le insistenze di De Laurentiis (oggi al rientro in Italia) potrebbero convincere Mexes ad una parziale riduzione dello stipendio. D’altronde Benitez esige un rinforzo in difesa, reparto dal quale peraltro potrebbe essere in uscita Paolo Cannavaro, intenzionato a lasciare il San Paolo dove in questa stagione ha giocato pochissimo per scelta tecnica dell’allenatore spagnolo.
L’altra certezza è che per Mexes è consigliabile cambiare aria, visto che nel Milan di Seedorf un posto da titolare per lui pare non esserci.
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